
Questo fine settimana si vota per l’elezione del sindaco di Milano e, osservando le vie della nostra città, sorge spontanea una domanda:” Ci saremo presentati tutti come consiglieri comunali?” Altrimenti, quei cento o duecento che mancano all’appello possono affiggere qualche manifesto ugualmente per non perdere l’evento: il primo ex aequo, cioè tutti voteranno sé stessi.
L’Ulivo ne ha almeno cinquanta con la giacca marrone, gli occhiali e lo sguardo triste; A.N. ha praticamente tutte le bionde dai trenta ai quaranta, le quali, sui manifesti, sfoggiano tailleur e sorrisi a cento denti; Forza Italia ha migliaia di ragazzi dal completo blu identico(forse è una divisa stile squadra di calcio?…), i quali hanno fretta di portare “libertà” e “valori” in città.
Il mio quesito è uno:”Ma quanti soldi questi personaggi, questi partiti hanno buttato nel pertugio del gabinetto?(espressione usata per non cadere nella volgarità). A mio parere l’Italia è l’unico paese in cui pur di ricoprire un ruolo, pur di essere visibili, le madri litigano per fare le rappresentanti di classe, i padri si scannano per chi deve ottenere i gradi di capitano nella squadra di calcetto aziendale.
Un candidato, senza citare nomi e partiti, ha scritto sul proprio volantino: 32 anni, esercito la professione di avvocato, sono giornalista pubblicista e collaboro con un’organizzazione per il miglioramento della città. Cos’è, vuole rinunciare a dormire per fare il consigliere comunale?
Un altro ha scritto: “Etica, Sport, Giovani” solo 3 parole per cambiare Milano.
“Troie, Rhum e Cocaina”, sempre tre parole ma, secondo me, molto più incisive.
L’ultima nota è per uno che, presentandosi sempre per il consiglio comunale, ha scritto sui manifesti: Aboliremo l’Ici. Così mi sono chiesto:”Guarda questo che copia gli slogan delle elezioni politiche”. Poi, guardando la faccia, ho capito che, nella zona di Arcore, “sbagliare è umano, perseverare è diabolico”, non deve essere un proverbio conosciutissimo…
1 commento:
ho fatto caso anch'io a tutti i cartelloni pubblicitari che ci sono in giro,e non solo..in questi giorni ho ricevuto un sacco di lettere di pubblicità e perfino messaggi sul cellulare e inviti ad aperitivi in qualunque posto di milano..ora mi chiedo,cosa spinge una persona ad offrire aperitivi e coKtails ad un sacco di sconosciuti??lo so,la risposta è sicuramente uno stipendio da politico ricco di zeri..e il sogno di guadagnarne sempre di più...beh,davvero bella M***A la politica italiana!
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